Vegasless slideshow

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Sono circa 12.000 i senzatetto che vivono in città, chi si avventura nelle vie centrali cerca un bottino facile attraverso piccoli furti ai turisti, oppure mendica con maggiori possibilità di bottino ma rischia l’arresto e le botte. Non è raro che alcuni di loro, per proteggersi dalle forze dell’ordine, dal freddo in inverno o da tentativi di furto da parte di altri senza tetto, si rifugino nei bassifondi della città. Las Vegas è disseminata di canali di scolo sotterranei che fungono da deflussi di sicurezza per le piogge torrenziali che ogni tanto avvengono nella zona. In quei budelli sotterranei, scuri e foschi, si aggirano circa 400 – 500 persone ai margini, paria tra gli ultimi, deboli esseri alla ricerca dell’ultima protezione possibile nella metropoli della felicità transitoria.

Le loro storie sono tutte diverse, per alcuni, l’esperienza del senza tetto, nasce da dipendenze varie: il gioco o la droga, altri sono vittime di una società che non offre molte alternative per chi entra in una spirale di avversità economiche. Da molti stati del Nord America si mettono in cammino carovane di disperati che, nella città di Las Vegas, sanno di trovare inverni più miti, facili furti su turisti inermi e droga a buon prezzo in ogni dove.